sabato 2 marzo 2013

Terriccio per semine e trapianti

Non vorrei dirlo troppo presto ma sembra che stia arrivando la primavera. Dopo la neve di una settimana fà, oggi le temperature sono decisamente più miti, le api riprendono a volare, le coccinelle si sono svegliate dal torpore invernale e noi pensiamo alle prime semine per l'orto ed il giardino.
Molto importante avere un buon substrato di coltivazione.
Potete acquistarlo pronto in sacchi, oggi esistono molte aziende che lavorano bene, e visto che ho lavorato qualche anno nel settore posso confermarvelo, ma se non scegliamo bene possiamo comprare un prodotto di scarsa qualità o troppo grossolano per i nostri impieghi, attirati solo da un prezzo spesso troppo basso, indice di un prodotto di dubbia qualità.
Oppure potete preparlo voi, e sarà anche lo spunto per parlare di compostaggio.
La mia miscela è costituita da 2/4 di terra del giardino (argillosa) che setaccio per sminuzzare le zolle, 1/4 abbondante di compost setacciato per eliminare rametti e radici eventuali, 1/4 di sabbia per alleggerire e drenare.
Otterrete un ottimo substrato per seminare e trapiantare. Inutile dirvi l'enorme importanza del compost.
Io lo preparo un anno per l'altro, stratificando gli scarti della cucina, con erbacce, foglie o segatura, ed uno strato di terra del giardino che grazie ai batteri ed ai funghi che contiene decompone la sostanza organica riducendo i cattivi odori. Ma i dettagli ve li proporrò al prossimo post.
Per ora buona semina. E buona primavera.